Il trucco per avere un armadio ordinato e profumato è come viene costudito.
Dal momento che rimane per molto tempo chiuso, è un luogo dove si può formare tanta umidità e possono anche sentirsi cattivi odori provenienti dai cassetti o dall’armadio stesso.
Come fare allora per avere un armadio profumato in modo naturale?
Innanzitutto, se riesci, raccogli piante e fiori dall’aroma che più ti piace e mettili a seccare. Racchiudili poi in sacchetti di stoffa e riponili nei cassetti. Avrai così un armadio profumato per tutto l’anno che ti farà ricordare l’estate!
Un’altra idea per avere un armadio profumato è quella di riciclare le bustine di tè usate. Una volta gustato il tè conservale e falle asciugare. Aprile poi per estrarre le foglie essiccate e metti il contenuto in graziosi sacchettini.
Per un profumo dolce e raffinato scegli il tè l gelsomino, se invece vuoi un profumo corposo e deciso scegli il tè nero. Se vuoi un profumo fresco,fanno al caso tuoil tè verde oppure il tè alla cannella e zenzero,che è delicato e vivace allo stesso tempo.
Grazie alle sue molteplici proprietà, il profumo del tè donerà relax e tranquillità e a beneficiarne non sarà solo il tuo armadio, ma anche tu!
Ora che hai le basi per profumare l’armadio, non ti resta che ordinarlo nel modo giusto.
Di seguito qualche dritta per te:
Armadio
Andrebbe svuotato completamente ad ogni cambio di stagione e rinfrescato con un panno umido. Per eliminare l’odore dell’umidità puoi usare uno straccio inumidito di aceto che, una volta asciugato, lascerà un piacevole profumo di pulito. E’ bene ogni tanto lasciare le ante dell’armadio socchiuse per far circolare l’aria.
Inoltre, quando la sera ti togli gli abiti, sarebbe meglio evitare di riporli subito nell’armadio ma dovresti lasciarli “respirare” per smaltire l’umidità assorbita dal tuo corpo durante la giornata.
Capi spalla
Per cappotti, abiti e giacche è bene usare appendiabiti sagomati (meglio se di legno). I capi vanno appesi col primo bottone allacciato e con delle imbottiture di carta nelle maniche, così rimarranno più in forma. I capi spalla, inoltre, andrebbero sempre riposti nelle apposite custodie in stoffa. Se invece usi quelle di plastica, evita di sigillarle perché i tessuti devono prendere aria.
Camicie
Anche per le camicie sarebbe meglio abbottonare almeno i primi due bottoni e poi a seguire uno sì e uno no, in modo che mantengano la forma anche se a stretto contatto tra di loro.
Se le conservi piegate, cerca di impilarle in perpendicolare l’una con l’altra, in modo che i colletti non si schiaccino. Attenzione solo a non riporle troppo inamidate perché l’appretto favorisce umidità e tarme.
Un trucchetto per i colletti e polsini: passali con il gesso della lavagna! Assorbirà l’unto dalle camicie che dopo il lavaggio torneranno quasi come nuove.
Jeans e pantaloni
I pantaloni con il risvolto restano bene in forma con gli ometti a pinza, mentre quelli senza risvolto o i jeans richiedono le grucce da pantaloni (o anche quella da capo spalla con la barra in orizzontale). Attenzione però ad allineare bene cavallo e fondo!
Di tanto in tanto strofina una saponetta o della cera di candela sulle cerniere per favorirne lo scorrimento.
Abiti e gonne
Gli abiti in tessuti leggeri, come ad esempio la seta, vanno appesi all’altezza della vita con il corpetto ripiegato sopra la gonna. Per le gonne si usano invece le grucce a pinze oppure vanno appese dai passanti interni.
Capi in maglia
I capi in maglia vanno conservati sempre in orizzontale e mai appesi perché potrebbero deformarsi. I capi che tendono a perdere pelo vanno riposti in sacchetti di plastica (o ancor meglio di stoffa) in mododa evitare il “contagio” con gli altri capi.
Un trucco per fare in modo che non perdano più i peli?
Lasciali mezz’ora in congelatore dentro a un sacchetto di plastica.
Guanti, sciarpe e foulard
L’ideale è usare delle scatole scrivendoci sopra cosa contengono per facilitare la ricerca nell’armadio.
Oppure puoi acquistare delle divisorie che puoi trovare ovunque (Ikea compresa).
Borse
Vanno imbottite di carta e inserite nelle apposite custodie di tela. Andrebbero conservate in piedi o comunque non impilate e schiacciate l’una sull’altra.
Un trattamento di bellezza periodico consiste nel passarle con un batuffolo di cotone imbevuto nel latte detergente proprio come fai con la pelle del viso. Ritorneranno come nuove!
Scarpe
Non andrebbero mai riposte in un luogo chiuso perché potrebbero formarsi muffa e batteri. Inserisci nelle calzature un po’ di carta di giornale. Assorbirà l’umidità e ne conserverà la forma. Lasciale asciugare all’aria aperta e non vicino a fonti di calore diretto (caloriferi, stufe, phon, ecc.), altrimenti potrebbero raggrinzirsi.
I rimedi naturali per la pulizia delle scarpe sono illatte detergente oppure l’interno delle bucce di banana o di arancia a cui deve seguire la lucidatura con un panno di lana. Per deodorare le scarpe, invece,riponi all’interno un sacchettino con del timo secco.
Biancheria intima
Ripiega i reggiseni girando le coppe in modo da metterlel’una sull’altra. Si manterranno meglio occupando meno spazio. Gli slip invece mettili a “faccia in giù” e poi piega prima i due lati e poi la parte di sotto. Puoi riporli, a tua discrezione, nei cassetti per colore o accoppiati a relativi reggiseni.
Un trucco in più per il collant
Se vuoi che durino a lungo evitando il più possibile di smagliarsi, mettili in un sacchetto e tienili qualche ora in frigorifero.
Seguendo questi piccoli consigli avrai un armadio ordinato e profumato e un senso di maggiore di serenità!
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